STATISTICHE
Problemi di salute sul lavoro più segnalati
(% di lavoratori)
%
Mal di schiena
%
Stress
%
Malattie occupazionali (legate all’arto superiore)
DECRETI
VDT
Videoterminalista: lavoratore che utilizza un’attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per venti ore settimanali.
Come da decreto illustriamo nello specifico la corretta posizione al VDT:
STRESS LAVORO CORRELATO
Lo stress lavoro-correlato può essere definito come la percezione di squilibrio avvertita dal lavoratore quando le richieste dell’ambiente lavorativo eccedono le capacità individuali. Questa situazione porta inevitabilmente nel medio-lungo termine ad un vasto spettro di sintomi o disturbi che vanno dal mal di testa, ai disturbi gastrointestinali e/o patologie del sistema nervoso.
MMC
- La normativa tecnica ISO 11228-1 specifica i limiti raccomandati per il SOLLEVAMENTO manuale dell’intensità, della frequenza, della durata del compito e delle distanze di trasporto che deve essere minimale. Per questo tipo di valutazione si adotta normalmente il metodo proposto dai ricercatori del N.I.O.S.H (National Institute for Occupational Safety and Health).
- Per quanto riguarda le azioni TRAINO e SPINTA si fa riferimento alla Parte 2 della norma UNI (ISO 11228-2) che fornisce indicazioni sull’individuazione del rischio e sul possibile metodo valutativo. Normalmente si fa espresso riferimento alle tabelle proposte da Snook S.H. e Ciriello V.M. (“The design of manual handling tasks: recise tables of maximum acceptble weights and forces”).
- Infine per quanto riguarda la metodica di valutazione del rischio attinente le «azioni ripetitive» la norma tecnica ISO 11228-3 (Ergonomics – manual handling: handling of low loads at high frequency) prevede che la valutazione venga effettuata per mezzo del protocollo OCRA (“Occupational Repetitive Actions”).
- Il Metodo M.A.P.O (Movimentazione e Assistenza Pazienti Ospedalizzati).
Nell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione, risulta fondamentale l’applicazione delle «misure di prevenzione primaria» da sempre individuate nella letteratura: SORVEGLIANZA SANITARIA e FORMAZIONE.